Dal 30 aprile al 3 maggio 2025, Amalfi si trasformerà in un crocevia di memoria, ricerca e visione, celebrando i 50 anni del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, istituzione fondata nel 1975 e divenuta un faro per la valorizzazione dell’identità storica e culturale della Costa d’Amalfi.
Mezzo secolo di ricerca e passione
Nato dall’iniziativa di un gruppo di giovani studiosi e appassionati locali, il Centro ha saputo trasformare la memoria storica in una leva di sviluppo culturale, sociale ed economico. Attraverso un instancabile lavoro di recupero e studio di fonti storiche, iconografiche e documentarie, ha riportato alla luce aspetti fondamentali della storia amalfitana, dal Ducato medievale alle trasformazioni del territorio in età moderna e contemporanea.
La celebrazione del Cinquantenario, intitolata “La promozione culturale identitaria in Costa d’Amalfi: retrospettive e prospettive di studio”, si articolerà in quattro giornate presso l’Arsenale della Repubblica, luogo simbolo della città. Saranno presenti autorevoli esperti del settore e prestigiose istituzioni accademiche, per riflettere sull’evoluzione delle metodologie di ricerca e aprire nuove prospettive di studio.
Un programma ricco di eventi
Il programma si aprirà mercoledì 30 aprile con la presentazione del volume di Dieter Richter “La Costiera Amalfitana. Storia di un paesaggio europeo” e l’inaugurazione della mostra fotografica “Il soldato con la Leica. La Costa d’Amalfi nelle fotografie di Hilmar Landwehr” con scatti del 1942-1943.
Nei giorni successivi, seminari e workshop affronteranno temi quali “La storia intercettata”, “Un Patrimonio dell’Umanità: il territorio e l’ambiente” e “Multiculturalità: le nuove frontiere della ricerca identitaria”, con interventi di studiosi italiani e internazionali. Ampio spazio sarà riservato alla percezione storica del paesaggio costiero, alla tutela e progettazione culturale partecipata, e alla documentazione dei saperi popolari e delle forme del vivere quotidiano della Costa d’Amalfi.
Le celebrazioni si concluderanno sabato 3 maggio con la cerimonia di conferimento delle cittadinanze onorarie e attestati di benemerenza, seguita dall’esecuzione in prima mondiale dell’aria tratta dall’opera “La Principessa di Amalfi” e un concerto di arie classiche e amalfitane, eseguite dalla giovane soprano di Minori, Silvia Sammarco.
Un patrimonio da custodire e valorizzare
Le celebrazioni del Cinquantenario del Centro di Cultura e Storia Amalfitana rappresentano un’occasione unica per riflettere sull’importanza della memoria storica come risorsa viva e attuale. Un patrimonio che, grazie all’impegno di istituzioni come il Centro e realtà come Divina FM, continua a essere custodito e valorizzato, offrendo alle nuove generazioni gli strumenti per comprendere e apprezzare la ricchezza culturale della loro terra.
Radio Divina FM seguirà da vicino tutte le celebrazioni del Cinquantenario, raccontandovi in diretta emozioni, dibattiti ed eventi. Perché il passato è la chiave per leggere il presente e immaginare, insieme, il futuro.
Divina FM: una voce che racconta il territorio da quasi 50 anni
In un’epoca in cui molte iniziative culturali faticano a mantenere continuità e qualità nel tempo, il Centro di Cultura e Storia Amalfitana rappresenta un esempio virtuoso di passione e lungimiranza. Un percorso che trova un’ideale affinità con la storia di Radio Divina FM, emittente nata il 15 aprile 1977 come Radio Costiera Amalfitana, con l’obiettivo di dare voce alla cultura e alle storie della “Divina” Costiera.
Fondata da Nicola Acampora, la radio ha saputo evolversi nel tempo, assumendo la denominazione di Divina FM alla fine degli anni ’90 e ampliando la sua diffusione grazie alla tecnologia DAB+. Oggi, con una copertura che abbraccia le città di Napoli, Caserta, Avellino, Salerno e rispettive province province, Divina FM continua a essere un punto di riferimento per l’informazione, l’intrattenimento e la valorizzazione del territorio.
Con il suo 48° anniversario celebrato nel 2025, Divina FM si prepara a festeggiare il mezzo secolo di attività nel 2027, condividendo con il Centro di Cultura e Storia Amalfitana l’impegno nel raccontare e promuovere l’identità culturale della Costa d’Amalfi.
Di seguito il link con tutte le informazioni sulle Celebrazioni del Cinquantenario della fondazione 1975-2025 che si terranno presso gli Antichi Arsenali della Repubblica dal 30 aprile al 3 maggio 2025 https://www.centrodiculturaestoriaamalfitana.it/ultime-notizie.html#Slide_1
[Raffaele Acampora]


